Si punta a razionalizzare la disciplina per gli ETS anche al fine di semplificarne gli adempimenti.
La legge delega di riforma fiscale prospetta anche una revisione delle norme IVA per il Terzo settore. Tra i principi e criteri direttivi che il Governo e’ tenuto a osservare, infatti, figura la razionalizzazione della disciplina IVA per gli ETS, anche al fine di semplificare gli adempimenti relativi alle attivita’ di interesse generale (art. 7 comma 1 lett. g) della L. 111/2023). Come specificato nella Relazione illustrativa di accompagnamento al Ddl., l’intervento di razionalizzazione si rende necessario, in primo luogo, in ragione delle modifiche alla disciplina degli enti non commerciali derivanti dal Codice del Terzo settore (DLgs. 117/2017, c.d. CTS).