Il Nuovo Bonus Benzina 2023: come funziona?
L’ansia legata ai crescenti costi dei carburanti sta finalmente per trovare sollievo, poiché il governo sta preparando un nuovo e attesissimo Bonus Benzina da 150 euro per le famiglie a reddito basso.
È una notizia che giunge come una boccata d’aria fresca, considerando che il prezzo della benzina ha superato la soglia dei due euro al litro, soprattutto nelle stazioni di servizio lungo le autostrade.
Bonus benzina 2023 di 150 euro: a chi spetta?
Il bonus benzia di 150 euro è un aiuto ai cittadini in possesso di un Isee, in corso di validità, fino a 25.000 euro. Si tratta di un contributo statale che verrà erogato direttamente tramite una carta elettronica (eventualmente ricaricabile), rendendo l’accesso a questo aiuto più semplice ed efficiente.
A differenza dei precedenti contributi esentasse anticipati dai datori di lavoro, questa volta il Governo ha in serbo qualcosa di diverso. Il Bonus Benzina 2023 promette di essere un aiuto diretto, pensato per alleviare il peso dei crescenti costi del carburante.
Il Governo sta seriamente considerando l’introduzione di questo bonus nel caso in cui i costi del carburante superino i due euro al litro e rimangano a tali livelli.
Questa necessità si sta manifestando in questi giorni, specialmente a seguito dei recenti tagli alla produzione di petrolio decisi dai paesi dell’OPEC. I gestori delle stazioni di servizio segnalano che il costo della benzina self service ha raggiunto una media di 1,959 euro al litro, mentre il gasolio self service ha superato i 1,864 euro al litro. Sulle autostrade, i costi superano abbondantemente i due euro al litro, arrivando addirittura a 2,7 euro in provincia di Varese.
Quando arriva il bonus carburante 2023?
Il Ministro ha annunciato che il bonus sarà erogato tramite una social card riservata alle fasce più deboli, con un Isee fino a 25.000 euro. Questo aiuto potrà essere utilizzato non solo per la benzina, ma anche per il gasolio, il GPL, il metano e persino per le ricariche elettriche. Inoltre, c’è la possibilità che il bonus venga erogato due volte all’anno, fornendo un aiuto trimestrale alle famiglie in difficoltà.